Sono Maria Paola ma tutti, per brevità, mi chiamano solo Paola.

 

 

Sono decisamente una persona normale e mi sono avvicinata alle tecniche olistiche anni fa, quando, in un momento buio della mia vita dovevo scegliere in che modo riaccendere la Luce e penso di aver fatto la scelta giusta. Intanto, e non è poco, avvicinandomi alle cosiddette tecniche olistiche, ho scoperto che la mia felicità, o quanto meno il mio stare bene, non poteva né doveva dipendere dalle circostanze esterne. Una volta imparato come fare, non ho potuto fare a meno di decidere di trasmettere la mia esperienza a chi  ha piacere di ascoltarla e così…eccomi qua a presiedere (fino a nuova nomina) Giardino di Kimoon, un’Associazione il cui obiettivo è quello di accompagnare seriamente, ma allegramente, chi decide di andare alla ricerca del benessere fisico, psicologico e spirituale. E pensare che ero un’impiegata di banca!!!

Ho lavorato molto su di me con l’obiettivo di migliorare la mia salute, la mia mente, il mio spirito e i miei rapporti, ritrovando pian piano l’antico entusiasmo. Più gli ostacoli da affrontare erano difficili, più grande era la gioia nel superarli. Ho preso così la fondamentale consapevolezza che, se il mondo intorno a me assumeva finalmente un aspetto gradevole, non era perché era cambiato lui (il mondo), ma perché cambiavo io!

Ci sono arrivata conoscendo il Reiki, i Fiori di Bach, la Tradizione Spirituale Andina Contemporanea, l’utilizzo dei Cristalli, la Psicologia vibratoria e le tecniche energetiche sui corpi sottili, le tecniche degli antichi trattamenti egizio-esseni, la Defusione di Stress con la Kinesiologia emozionale del metodo One Brain, la Guarigione Spirituale con gli Archetipi” dell’ A.E.S.E (Asociaciòn Española Sanadores Espirituales), E.F.T., Astrologia, l’accompagnamento alla morte e molto altro ancora. Ho frequentando la “Scuola di scienze quantistiche e libertà di coscienza” per tre anni e da otto studio i percorsi di crescita sull’Albero della Vita della Kabbalh ebraica che sono sfociati nell’utilizzo degli Elisir Water of Siloe ®.

Cosa faccio ora al Giardino di Kimoon?

Pratico trattamenti e conduco seminari di Usui Reiki Ryoho, (stili Shiki, Japanese, Komyo e Teate Usui), Karuna® Reiki, Tradizione Spirituale Andina Contemporanea, Cristallogia, delle quali materie sono Docente per ASI-DBN DOS Settore Arti Olistiche ed Orientali con Diploma Nazionale ed Iscrizione all’Albo.

Sono iscritta al PRAI (Professionisti Reiki Associati Italia), prima ed al momento unica Associazione di questo genere riconosciuta in Italia dal Ministero dello Sviluppo Economico, e sono Reikologo certificato Kiwa Cermet.

Faccio consulenze di Fiori di Bach, Defusione di Stess e pratico trattamenti energetici con l’uso degli Archetipi Ebraici.

Se avrò tempo e voglia imparerò qualche altra disciplina…forse…

Detto questo manca la cosa più importante:  

Intendo ringraziare dal profondo del cuore tutti i miei insegnanti (Elena Ansuini, Fufi Sonnino, don Juan Nuñez del Prado, Elizabeth Jenkins, Marco Marini, Gaetano Conforto, Fabio Marchesi, Flor Sanchez, Patrizia Chmet, Michelle Bruyer) che, da veri maestri, mi hanno sempre considerata una persona libera e non un soggetto da plasmare a loro immagine e somiglianza e mi hanno sempre sostenuta con fiducia e spinta ad andare avanti nella mia filosofia e nel mio credo. Grazie a mio marito Sergio che, per sostenermi, si è sobbarcato l’onere di essere l’unico a “portare a casa la pagnotta” quando ho deciso di dedicarmi a Giardino di Kimoon e ho lasciato il mio bel lavoro ampiamente retribuito, a mia mamma Rosaria e mio papà Mario che mi hanno dato la vita fisica, a zia Ada e lei sa perché, a quelle due splendide creature che si sono imbarcate con me nell’avventura di Giardino di Kimoon e a tutti coloro che oggi si fidano di me. Un grazie particolare va a tutti coloro che, al contrario, non mi hanno creduto, mi hanno ostacolato nella vita e spesso mi hanno deriso. La sofferenza che mi hanno provocato è stata la mia vera palestra spirituale. A queste persone chiedo anche scusa per aver loro permesso di farmi del male.